Curiosità Il Cimbalino
Questo itinerario è dedicato al Cimbalino, espresso con crema famoso in tutto il mondo e simbolo iconico dell'azienda
Museo: MUMAC – Museo della Macchina per Caffè Cimbali Group
Lab e fine del percorso
Questa sezione si concentra sul Laboratorio come stanza dedicata alla relazione tra presente, passato e futuro nel mondo del caffè.
Se si prosegue nell'ultima stanza, denominata LAB della relazione che collega presente, passato e futuro, si raggiungerà il Faema President e, successivamente, la La Cìmbali M200: dispositivi progettati per i nuovi specialisti del caffè, meticolosi in ogni dettaglio. Spesso, questi specialisti hanno selezionato e tostato personalmente i chicchi e mirano non solo a servire una bevanda a base di caffè, ma anche a narrare la storia dietro la miscela o l'origine unica che offrono al consumatore.
Questi professionisti richiedono alte prestazioni, flessibilità e sostenibilità per fornire estrazioni di qualità superiore con attrezzature compatte, da posizionare di nuovo sul bancone di fronte al consumatore, che non è più solo un cliente ma un consumatore sempre più informato ed esigente.
La visita dedicata all'evoluzione dell'utente finale delle macchine da caffè si conclude qui, in attesa della prossima rivoluzione.
Ora, se si desidera esplorare ulteriormente le storie racchiuse nel MUMAC, si può scegliere un altro percorso.
La nascita del Cìmbalino
Questa sezione si concentra sulla presentazione del Cìmbalino alla Fiera di Milano nel 1950.
Negli anni '50 divenne popolare soprattutto un modo di chiamare l'espresso con crema: Cìmbalino, il termine coniato con il lancio della prima macchina a leva da parte di La Cìmbali, il Gioiello, presentato in una vetrina, proprio come un gioiello, alla Fiera di Milano nel 1950.
Dalla Gaggia Ideale al Gioiello
Questa sezione si concentra su alcune delle macchine più iconiche per produrre espresso con crema.
Sul bancone, appena si entra nella stanza, le prime macchine che si vedono sono la Gaggia Ideale, nata dalla collaborazione con Faema e la prima ad aver prodotto caffè crema senza vapore come indicato sulla parte frontale della macchina, seguita dal Saturno, con la sua forma imponente, una macchina unica al mondo che celebra l'""infusione di caffè idrocompressa"".
Nomi complessi per indicare l'ormai consolidato espresso con crema. La Cìmbali semplifica tutto con il lancio del Gioiello, accanto al quale si trova una tipica pubblicità dell'epoca per il Cìmbalino e accanto a una riproduzione in miniatura molto accurata della macchina.
Advertising
Questa sezione si concentra sulla pubblicità dedicata al Cìmbalino.
Tale espressione semplice ed efficace per chiamare il caffè espresso italiano con crema fu inizialmente veicolata da ciò che oggi chiameremmo pubblicità, creata specificamente per il modello di macchina da caffè espresso professionale La Cìmbali Gioiello, che nella pubblicità invitava le persone a godersi "con La Cìmbali, un Cìmbalino," una frase poi stampata sulle maschere delle macchine prodotte da quel momento in poi (inclusi il Rubino e il Granluce), ponendola davanti agli occhi di tutti: non dimentichiamo che in quel periodo, le macchine erano sul bancone del bar e non dietro al bancone.
In breve, l'espressione, veicolata dalla pubblicità radiofonica, sui giornali, dai veicoli aziendali che si fermavano nelle piazze per distribuire caffè gratuito, dalle attività promozionali legate al mondo dello sport e dalla massiccia distribuzione sui banconi dei bar di macchine che portavano lo stesso invito, si diffuse a tal punto che negli anni '50 l'espressione Cìmbalino denotava il caffè espresso italiano ovunque.