Museo I Magli di Sarezzo
La fucina, di impianto cinquecentesco, nel corso del XVII secolo risultò proprietà di famiglie saretine quali i Guizzi e i Bailo, noti fonditori. Alla metà del secolo successivo la struttura era in grado di affinare la ghisa proveniente dai forni fusori della valle per predisporla alla lavorazione al maglio. Dal 1889 al 1984 fu gestita dalla famiglia artigiana locale dei Sanzogni specializzandosi nella produzione di attrezzi agricoli. Dopo questa data l’impianto cessò la propria produzione e nel 1995 l’amministrazione comunale di Sarezzo decise di acquistare l’ex opificio, restaurarlo e trasformalo in museo. L’ex opificio è strettamente connesso al tessuto urbano del borgo Valgobbia del quale è stato per lungo tempo la principale fonte di attività.
Via Vallegobbia, 19, 25068 Sarezzo BS, Italia